Le cinque mostre da non perdere nel 2023

Appassionati d’arte, il calendario 2023 è ricco di proposte.

Ecco a voi cinque mostre da non perdere:

1) VERMEER

DAL 10 FEBBRAIO 4 GIUGNO 2023

Rijksmuseum, Amsterdam

La più importante retrospettiva mai organizzata di Jan Vermeer. Nonostante la produzione del grande artista consta di circa 37 opere appena, Vermeer è considerato uno dei maestri dell’arte olandese del ‘600. Ritrae scene di vita quotidiana inquadrate in dipinti ad olio che trasmettono la quiete grazie al raffinato uso dei colori puri e delle prospettive che si inseriscono in giochi di luci ed ombre rendendo i soggetti vividi. La sua tecnica a ‘pointille’ consisteva nella stesura del colore a pennellate strette, piccole e ravvicinate, con cui riusciva a rendere reali anche i piccoli dettagli che si trattasse di oggetti, persone o paesaggi. Fermo immagine di una vita borghese cristallizzata sulla tela. La mostra ‘Vermeer’ riunirà 28 capolavori del maestro, tra cui la nota ‘Ragazza con l’orecchino di perla’ e ‘ la Ragazza che legge una lettera alla finestra aperta’ appena restaurata e mai mostrata prima d’ora.

2)  Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye.

4 MARZO 18 GIUGNO 2023

Palazzo Strozzi, Firenze

Promossa dalla Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze e dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo la mostra Reaching for the Stars propone opere di artisti contemporanei tra le più prestigiose del panorama internazionale appartenenti alla Collezione Sandretto, celebrando in questo modo i trent’anni dalla sua fondazione. Tra i protagonisti della mostra troviamo Maurizio Cattelan, Damien Hirst, Josh Kline, Cindy Sherman, Lara Favaretto, Rudolf Stingel, Sarah Lucas, Berlinde De Bruyckere, Lynette Yiadom-Boakye,William Kentridge. La mostra verrà allestita nella cornice rinascimentale quale Palazzo Strozzi e presenterà opere pittoriche, fotografiche, scultoree, video ed inoltre verranno proposte al pubblico performance ed istallazioni.

3) Marcel Duchamp e la seduzione della copia

14 OTTOBRE 2023 18 MARZO 2024

Peggy Guggenheim Collection

Palazzo Venier dei Leoni, Venezia
Mostra personale di Marcel Duchamp a cura dell’esperto Paul B. Franklin che racconta attraverso l’allestimento la storia delle opere di Duchamp tra cui i pezzi appartenenti alla Collezione di Peggy Guggenheim, la quale acquista 69 repliche e e miniature dallo stesso artista nel 1941. Emblema della mostra è l’opera ‘Scatola in Valigia’. Marcel Duchamp viene certamente ricordato per i suoi ready made con i quali crea una frattura nella storia dell’arte contemporanea passando da un’arte visiva ad un’arte concettuale. Gli oggetti di uso comune vengono estrapolati dal loro contesto usuale per acquisire nuovo significato apparentemente senza un senso logico, ma un senso viene creato attraverso l’uso dei titoli dati agli oggetti che diventano così opere d’arte. Il primo ready made risale al 1913 ‘Ruota di bicicletta’.

4) Manet / Degas

28 MARZO 23 LUGLIO 2023

Musée d’Orsay, Parigi

La mostra dedicata a due protagonisti dell’arte di fine ‘800 viene realizzata nelle sale del Musée d’Orsay in collaborazione con il Musée de l’Orangerie di Parigi ed il Metropolitan Museum of Art di New York, museo in cui verrà riproposta la mostra a partire da settembre 2023.  I due artisti, Édouard Manet ed Edgar Degas , maestri dell’Impressionismo, vengono considerati due figure fondamentali della pittura tra gli anni ‘60 e ‘80 dell’Ottocento. Il confronto tra i due pittori è fondamentale per comprenderne le differenze, ma allo stesso tempo le affinità artistiche. Le analogie tra le loro opere sono innegabili, partendo dai soggetti inusualmente ‘ordinari’ che introdussero nella raffigurazione , fino alla tecnica pittorica con cui aboliscon il chiaroscuro per rendere la profondità in favore della sovrapposizione dei colori nelle varie sfumature restituendo un’immagine informale e non progettata. In contrasto sono invece riguardo la tecnica en plain air, fortemente criticata da Degas.  Tra le opere più famose di Manet ricordiamo Olympia’ e Le déjeuner sur l’herbe’. Degas è noto per l’abbandono dell’olio in favore dei pastelli e per le sue famose opere che ritraggono sale di danza e ballerine.

5)Basquiat x Warhol painting 4 hands

5 APRILE 28 AGOSTO 2023

Fondazione Luis Vuitton, Parigi

Prima mostra dedicata alla serie completa di capolavori a quattro mani realizzati da Jean-Michel Basquiat ed Andy Warhol a metà degli anni Ottanta. 160 opere realizzate nell’arco di un anno tra il 1984 ed il 1985. Alle opere dei due artisti verranno affiancati lavori di artisti contemporanei con l’intento di ricreare l’atmosfera della NY anni ‘80. Tra i nomi più noti troviamo  Keith Haring, Kenny Scharf, Michael Halsband e Francesco Clemente. La mostra della Fondation Louis Vuitton avrà inizio con una serie di ritratti “a specchio”: Basquiat ritratto da Warhol e Warhol da Basquiat.

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A cura di Giovanna Mallardi